L'hub indiano stimolerà l'innovazione e l'efficienza
L'hub di innovazione di Sandvik India contribuirà ad accelerare l'innovazione nell'ambito della produzione digitale e a far crescere l'azienda in una delle maggiori economie mondiali.
Con l'India che dovrebbe diventare la terza economia mondiale entro il 2030, Sandvik vede un enorme potenziale di crescita. In linea con la strategia 2030 dell'azienda, che prevede il rafforzamento della sua presenza nei mercati a forte crescita, Sandvik sta attualmente trasformando il suo sito di sviluppo di Intelligent Manufacturing a Pune in un Innovation Hub. Questo non solo rafforza l'importanza strategica dell'India, ma sosterrà anche la crescita regionale, accelererà l'innovazione nel settore del filo digitale e dell'IA e contribuirà allo sviluppo globale dei prodotti.
Espansione delle capacità di produzione digitale
La struttura esistente, che ospita principalmente Cimatron®, Mastercam® e SigmaNEST®, tre marchi di software CAD/CAM di Sandvik, dispone già di un forte team di ingegneri e sviluppatori dedicati all'innovazione della produzione digitale. Ora si sta espandendo sia fisicamente che attraverso un'impronta ingegneristica più ampia in R&S, software, AI e assistenza clienti. Le assunzioni e la riprogettazione degli spazi di lavoro sono già in corso, e l'hub dell'innovazione dovrebbe essere pienamente operativo all'inizio del 2026.
"La trasformazione in un hub per l'innovazione riflette il nostro forte impegno a rendere il nostro business a prova di futuro e ad accelerare lo sviluppo tecnologico", afferma Magnus Malmström, Chief Technology Officer per l'Intelligent Manufacturing. "Il nostro obiettivo è quello di promuovere la collaborazione interfunzionale, rafforzare le capacità di R&S e guidare un cambiamento nell'esperienza del cliente infusa nell'AI per semplificare la produzione".
Una leadership che guida l'innovazione in India
L'amministratore delegato dell'hub di innovazione indiano, Anil Ghegade, recentemente assunto, porta con sé una vasta esperienza di ruoli dirigenziali nel settore manifatturiero, dei prodotti industriali e dei macchinari off-highway, oltre a una comprovata esperienza nella creazione e nello sviluppo di centri di innovazione, sia in India che a livello globale.
"Con il potenziamento delle operazioni, Sandvik mira anche ad accelerare la crescita commerciale nel mercato locale e a sostenere meglio la roadmap tecnologica globale dell'azienda", afferma Ghegade.
Perché è stata scelta Pune come sede dell'hub
Pune, in India, è stata scelta come hub per l'abbondanza di talenti ingegneristici, la vicinanza a istituzioni accademiche e la sua fiorente comunità tecnologica. "Abbiamo già una presenza consolidata qui nell'ambito della lavorazione, e l'espansione a Pune ci permette di costruire sui nostri punti di forza esistenti, di attivare sinergie, di mantenere la continuità e di attingere al crescente pool di competenze digitali dell'India", spiega Ghegade.
Riunire i migliori talenti, gli strumenti all'avanguardia e la cultura dell'innovazione attraverso l'hub dell'innovazione migliorerà la capacità di sviluppare soluzioni più intelligenti ed efficienti. Inoltre, migliorerà l'agilità e la reattività alle richieste del mercato, garantendo ai clienti Sandvik un time-to-market più rapido, un'assistenza migliore e soluzioni più personalizzate.
La portata globale dell'hub di innovazione di Pune
"Questo è più di un semplice investimento infrastrutturale: è una dichiarazione di intenti. Dimostra la nostra fiducia nei talenti indiani e il nostro impegno a costruire capacità pronte per il futuro", afferma Ghegade.
Per gli investitori, i clienti e i dipendenti, si tratta di un passo coraggioso verso un'innovazione sostenuta e una competitività globale.
Anche se si trova in India, l'hub dell'innovazione funzionerà come centro di competenza e di risorse, per servire le unità aziendali di Intelligent Manufacturing a livello globale.
"Non si tratta solo di un nuovo spazio, ma di consentire ai nostri team di lavorare insieme in modo più stretto, creativo ed efficiente", afferma Ghegade, "Sono entusiasta dell'energia collaborativa e dell'impatto sinergico che l'hub porterà. Non vedo l'ora di vedere nuove idee prendere forma più velocemente e di semplificare la produzione".