Aiutare un vicino in difficoltà

Gli studenti della Scuola Pakyi n. 1 sognano di diventare medici, piloti e ingegneri. I loro insegnanti li incoraggiano a prendere sul serio lo studio, sottolineando come questo contribuisca a migliorare le loro future prospettive di carriera.

Le condizioni non erano favorevoli all'apprendimento dopo che una tempesta di pioggia nel dicembre 2014 aveva distrutto le aule della scuola di 900 studenti in una comunità agricola rurale a 20 chilometri a sud di Kumasi, la seconda città del Ghana.

L'insegnante Hannah Amankwah ricorda vividamente l'acquazzone di venerdì.

"La scuola aveva chiuso per tutto il giorno, quindi eravamo a casa", racconta Amankwah. "Ci siamo svegliati la mattina dopo per scoprire che alcune parti dell'edificio erano crollate".

Gli insegnanti hanno improvvisato per tenere aperta la scuola

Nelle settimane successive, gli insegnanti hanno improvvisato per tenere aperta la scuola per gli studenti sfollati. Alcune classi elementari sono state riunite in aule già sovraffollate che erano sopravvissute alla tempesta di pioggia.

"È stato stressante per gli studenti e per gli insegnanti", dice il preside Jacob Anane, "i bambini si distraevano facilmente".

Per consentire agli studenti più piccoli di rimanere in casa, sono state create aule all'aperto di fortuna sotto gli alberi per gli studenti più grandi. Nei giorni di pioggia, le loro lezioni dovevano essere annullate.

The students at Pakyi School No. 1 in Kumasi, Ghana, dream of becoming doctors, pilots and engineers.

"Per noi era molto difficile imparare stando seduti sotto gli alberi", dice la studentessa Janet Appiah, che spera di diventare un giorno infermiera.

Quando i ripetuti tentativi dei leader della comunità di Pakyi e delle autorità scolastiche di ottenere l'assistenza finanziaria del Servizio Educativo del Ghana, che ha problemi di liquidità, si sono rivelati infruttuosi, hanno chiesto aiuto alla vicina Sandvik per la ricostruzione.

Nel 2013 l'azienda ha aperto un centro servizi e un magazzino in Africa occidentale a pochi minuti di auto dalla scuola. La tempesta che ha colpito la scuola ha danneggiato gravemente anche la struttura di Sandvik.

Dopo che Sandvik ha ripristinato la sua struttura, Nuhu Salifu, vicepresidente dell'area vendite dell'Africa occidentale, ha visitato la scuola e si è commosso per i danni subiti.

"Ovunque Sandvik sia presente nel mondo, riteniamo di dover avere un impatto positivo sulla vita della comunità locale", afferma Salifu.

La leadership locale di Sandvik ha ottenuto l'approvazione dei vertici aziendali per finanziare la costruzione di un edificio con sei aule. Dopo le consultazioni con i funzionari locali e i governanti tradizionali della comunità e le necessarie approvazioni da parte delle autorità, i lavori di costruzione sono iniziati nel 2017.

Riconoscendo l'impegno di Sandvik nei confronti dell'ambiente, alcune parti del tetto della nuova struttura incorporano legno riciclato da pallet e container utilizzati per la spedizione di attrezzature e pezzi di ricambio Sandvik.

Cinquant'anni dopo la costruzione della scuola, Sandvik ha inaugurato il nuovo blocco di sei aule all'inizio del 2018. "Apprezziamo molto la nuova struttura scolastica che Sandvik ha costruito per noi", dice Appiah. "Ci aiuterà a concentrarci nuovamente sull'apprendimento".